ne è passata di acqua sotto i ponti..

Sono stati mesi difficili, sofferti, pieni di dolore. 

mi svegliavo la notte e piangevo, quando aprivo gli occhi e realizzavo che non era solo un brutto sogno, che quella testa pelata c'era davvero.

era strano toccarla, sapevo che era la chemio a dare questo effetto collaterale tuttavia non realizzavo come una cosa del genere potesse salvarmi e distruggermi allo stesso tempo.

avevo 16 anni che cazzo avevo fatto di male per meritarmi questa sofferenza? 

la nausea, i dolori lancinanti, i bruciori di stomaco.

un verme nudo e indifeso bombardato da ogni tipo di medicinale. così mi sentivo.

eppure oggi sono qui, 4 ottobre 2015, 4 anni esatti dopo la mia ultima chemio.

ne è passata di "acqua sotto i ponti", ho provato cosa significa stare male, ho visto persone accanto a me morire, ho sentito il peso di questa sofferenza e a volte lo sento ancora.

eppure ora sono qui, pronta a studiare per un lavoro che amo e circondata da persone che mi apprezzano per ciò che sono.

ho quasi 21 anni, se ripenso a quel periodo mi rendo davvero conto che ero praticamente una bambina..

ma 16 anni erano ancora troppo pochi per morire.