follow up #8 due anni di stop terapia!!

sono indecisa se la parte migliore di questa giornata sia stata quando ho letto: "non linfoadenomegalie sospette in sede cervicale, tiroide normale per morfologia, dimensioni ed ecostruttura" sul referto dell'eco collo oppure quando mi hanno detto: "ci vediamo a luglio!"

oggi veramente mi sento euforica. gli esami sono andati benissimo, emocromo perfetto, eco collo assolutamente negativa nonostante un piccolo linfonodino reattivo ed rx torace pulita che più pulita non si può.

inizia cosi il periodo dei controlli semestrali.

il 2015 non è più cosi lontano e mi viene da piangere di gioia al pensiero che dopo tutto questo percorso doloroso e faticoso finalmente sta per giungere tutto al termine, ma davvero!

insomma, siamo a quota - 2 controlli e poi potrò permettermi di alzare un bel dito medio al cancro. ( non lo farei per scaramanzia ma una volta tanto nella vita voglio essere più che positiva.. quello che succederà dopo si vedrà).

mi sento la donna più felice del mondo. dopo tutto quello che ho passato, dopo le notti e i giorni a vomitare attaccata ad una cazzutissma flebo, dopo le settimane di ricovero, quell'immagine riflessa nello specchio che non ero io ma una immagine distorta di me, dopo tutta la fatica che ho fatto nel reinserirmi socialmente nella vita di tutti i giorni, sono ad un passo, davvero un passo dalla guarigione.

dico tutto ciò con contentezza, fierezza ma anche con una nota di malinconia.

dopotutto questo reparto, la gente che ci lavora, i ragazzi che ho conosciuto sul mio percorso, sono parte della mia vita. sono la mia seconda casa... sono il luogo in cui ho combattuto e con i denti stretti sono arrivata ade essere quella che sono.

se sono arrivata fin qui non è merito solo della mia forza e delle medicine. ma anche e soprattutto dell'amore e del sostegno che ogni giorno mi offriva chi mi stava accanto e anche e soprattutto chi non lo ha fatto.

perchè è anche grazie a loro che io avevo ed ho tutt'ora una forza micidiale. sono loro che stra maledico per avermi fatto soffrire ma stra ringrazio per avermi spronata, per avere fatto in modo che io mi guardassi allo specchio e dicessi: Debora non hai bisogno di loro. è la tua battaglia e devi vincerla da sola.

e devo dire che dopo due anni dallo stop, mi guardo ancora una volta allo specchio e mi ripeto: Debora, la tua battaglia l'hai vinta e anche splendidamente, come vedi senza bisogno di tutte quelle persone che tu chiamavi essenziali ma che invece evidentemente non lo erano per niente.

ora vado avanti nella mia vita, forte di tutto ciò che con il tempo e le esperienze fatte ho imparato. voglio passare il test di medicina, diventare un bravo medico e fare tesoro del mio passato per essere una persona migliore non solo nel mondo di tutti i giorni ma anche professionalmente. perchè sarà anche una stronzata ma credo che i medici migliori siano proprio coloro che la sofferenza, in un modo o nell'altro, per una patologia o per l'altra, l'hanno provata davvero.