primo compleanno del blog!
esattamente un anno fa è nato questo blog.
è nato in un momento per me difficile.. difficile perchè uscita da un periodo molto brutto della mia vita da appena un mese, ho dovuto combattere con delle emozioni ogni giorno contrastanti.
provavo quella fantastica sensazione di libertà e di voglia di tornare al più presto alla normalità e allo stesso tempo il ricordo crudo, tangibile, forte, lucido di tutto quello che avevo passato e che non mi faceva dormire la notte.
queste emozioni cosi contrastanti tra di loro non riuscivano a trovare un senso logico, un filo conduttore che potesse metterle d'accordo o per lo meno farle convivere.
mi svegliavo la notte piangendo; mi guardavo allo specchio attraverso quell'immagine riflessa, quella realtà sbattuta in faccia, e non mi riconoscevo più. riuscivo solo a intravedere un corpo devastato completamente dalla chemio e nient'altro. la Debora di 7 mesi prima sembrava essere sparita nel nulla. eppure ero io. cacchio ero io!
a giudicare dall'aspetto che avevo e soprattutto dall'umore, cominciavo ad avere seri dubbi su come sarei riuscita ( se sarei riuscita!) a ritornare la ragazza di prima.
invece poi è stato tutto cosi naturale e semplice....
un anno fa, dopo che da parecchi mesi ormai seguivo i blog di Romina, Gabriele e di tanti altri/e "cancer blogger", mi sono decisa ad aprirne uno anche io. cosi, su due piedi. senza davvero comprendere fino in fondo i benefici che la blog terapia ( perchè di questo si parla. di una vera e propria terapia e chi dice il contrario è perchè fortunatamente non ha mai provato) con il tempo mi avrebbe dato.
in un anno sono stati più di 90 i post che ho scritto ed in tutti e 90 ho scritto un pezzo della mia storia, della mia vita, della mia quotidianità. in quello che scrivo racchiudo il mio pensiero, la mia vita e molto altro come parte integrante di me.
è difficile mettere nero su bianco quello che in questo momento sto provando perchè le emozioni sono talmente forti che spiegarle mi viene difficile...
in un anno di vita di questo blog, in un anno che tanti di voi mi seguono, in 14 mesi che ho davvero ripreso in mano la mia vita dopo l'ultimo ricovero, sono la donna più serena di questo mondo.
ogni passo verso la normalità che ho fatto in questi 14 mesi è stato un passo meraviglioso, un passo in più verso quell' "aria" che volevo tornare a respirare di nuovo..
certo, a volte il pensiero di quei giorni ritorna e con loro anche quel senso di colpa che quasi si prova ade essere cosi felici di stare bene quando molti tuoi compagni di avventura non ce l'anno fatta .. Ed é Una sensazione che non cambierá Mai. Nonostante tutto cerco di andare avanti e di essere felice.
insomma, il pensiero di quello che ho passato è nitido nella mia mente e certamente non lo dimenticherò mai, nemmeno a distanza di tempo, perchè è grazie a questa esperienza che sono diventata la guerriera che sono ora ma è pur vero, che più passa il tempo e questo ricordo si fa lontano, più riesco a far spazio nella mia vita alla normalità vera. riesco a far spazio ai progetti futuri riguardo alla mia voglia incommensurabile di diventare medico, riguardo al mio volontariato in croce rossa e molto altro.
adesso sono davvero felice perchè la mia vita è cambiata in meglio dopo l'esperienza che ho avuto.. non smetterò mai di ripeterlo e se provo a pensare a come sarebbe andata se non fosse mai accaduto nulla di tutto ciò penso che mi sarei persa le cose migliori della vita.( anche se la maggior parte delle persone crede che ci sia solo il lato negativo). non sto ringraziando la malattia, attenzione. perchè da qui a benedirla ce ne vuole. dico semplicemente che mi ha aiutata a diventare quella che sono ora.
dopo un anno e un mese dalla mia "rinascita" sono piena di progetti, di attività e progetti futuri per mantenermi viva ed apprezzare la vita in tutte le sue sfumature.
e ho notato che questa è una cosa che accomuna molti ex malati...il fatto di voler fare mille e mille cose insieme come se non volessimo sprecare nemmeno un secondo di quelli che ci sono stati dati ( roba da far arrabbiare i miei genitori che tante volte mi vorrebbero un po più "tranquilla" ma infondo.. che ne sanno. mi sono stati accanto, si, ma non capiranno mai la fantastica sensazione che si prova a riprendere in mano la propria vita e poi avere quella voglia pazzesca di viverla a pieno)
insomma, sono qui, un anno dopo che guardo dritta al futuro respirando quell'aria che tanto ho cercato.
Ma come passa il tempo, Debora! Gia' un anno!!!! Buon Comple-blog....!!!! Un abbraccio da AnnaRosa!
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