L'albero di Filippo
ero in quarta elementare. mio fratello in prima. entrambi nella settssa scuola.
mi ricordo che era un pomeriggio di primavera, le maestre ci avevano portato in giardino. eravamo tutta la scuola intorno ad un piccolo alberello.. un pino minuscolo appena piantato che dicevano essere in memoria di Filippo, un bimbo di terza morto a causa della leucemia.
all'epoca non riuscivo ancora a comprendere la gravità e l'entità della malattia ne tantomeno riuscivo a comprendere perchè quel bambino che a malapena incrociavo nei corridoi avesse cosi pochi capelli.ma continuavo a ripetere a me stessa che doveva essere stata proprio una malattia grave... provavo tanta malinconia per i suoi genitori che piangevano il loro unico figlio..
adesso da quel giorno sono passati 7 anni ( guarda caso il 7 nella mia vita torna sempre ... ma vabeh, torniamo a noi!) e ogni volta che ripasso davanti a scuola vedo quell'alberello che ormai è diventato un bel pino alto piu di me e ripenso a Filippo.. ripenso al suo nome scritto sull'appendino di quel corridoio al secondo piano che mai nessuno staccherà più, nemmeno le generazioni a venire.
ora che non ho piu 10 anni so per filo e per segno quello che ha passato, so addirittura i nomi delle chemio che faceva ( alcune erano in comune con quelle per i Linfomi), so l'entità e la gravità della malattia e probabilmente conosco diverse infermiere e dottoresse del mio reparto che anni fa, hanno curato Filippo.
chi lo avrebbe mai immaginato che quella bimba un po confusa un giorno, si sarebbe trovata ad affrontare tutto questo?
la mia vittoria, la vittoria di tutti i bambini e ragazzi del mio reparto che hanno lottato e ce l'anno fatta , oggi, la voglio dedicare a Filippo... perchè quell'albero potrà anche essere visto come un semplice vegetale da chi non ne conosce la storia ma per chi come me la sa, ama fermarsi difronte a quell'albero ogni tanto e ricordarsi di lui.
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