Visualizzazioni totali

medici di base incompetenti

nella maggior parte delle storie che ho letto dalle blogger, quasi sempre all'inizio di tutto il percorso clinico c'è statao un errore  di valutazione da parte del medico di base..sto parlando di quegli incompetenti medici di base che si firmano "medico chirurgo specializzato in medicina del lavoro" e balle varie e poi confondono un linfonodo per una vena ingrossata!
si, a me viene l'orticaria se ripenso che questo è successo anche a me.
piu di un anno fa ormai, mi ero accorta di avere il collo gonfio e ( ammetto che questo è statao un mio errore) solo dopo due mesetti buoni sono andata a farmi visitare dal mio dottore il quale, probabilmente molto impegnato a fissarmi la scollatura, ( poveri dottori anziani  porci -.-) ha sottovalutato un linfonodo per una vena! sottolineo UNA VENA!
solo successivamente il dentista si è accorto di quello che realmente avrei potuto rischiare e mi ha consigliato un' ecografia.

tutta questa premessa per dirvi che oggi sono andata a trovare il mio medico di base perchè mi serviva il certificato medico per fare un mesetto di palestra ( senza strafare) e quando mi sono sentita dire  testuali parole: " oh, come stai? come vanno le terapie?" è stato già tanto che non gli ho risposto male!
non mi è mai particolarmente andato a genio il mio medico di base e l'ho sempre reputato il classico incompetente che viene al lavoro solo perchè deve e non per il piacere di fare il medico, figuriamoci ora!
cacchio io dico, per scegliere medicina ci vuole una motivazione di fondo! quella motivazione che ti spinge ad amare il tuo lavoro e soprattutto a valutare bene ogni singolo sintomo del paziente che ti trovi difronte! mica arrivare in studio con mezz'ora di ritardo, accogliere i pazienti e liquidarli con un :" massi! non ha niente, sta benissimo!"

Commenti

  1. Cara, probabilmente il mio calvario per avere una diagnosi lo conosci. Non auguro a nessuno quello che ho passato. Ho sofferto più in quei 9 mesi che ci sono voluti per avere una diagnosi, che durante tutta la chemio. E'stato orribile e non lo dimentico. E non perdono. Quando incompetenza e arroganza si mescolano, il mix è potenzialmente letale. La mia colpa fu di non avere linfonodi visibili. Erano tutti nel mediastino e nell'addome. Da fuori, a parte il fatto che ero irriconoscibile per lo stress, il dimagrimento e la soffernza, non si vedeva nulla. Hai visto "caro diario" di Nanni Moretti? Lui ha subito un iter molto simile al mio, nel senso che ha girato un anno prima di avere una diagnosi, e ad un certo punto dice una cosa molto importante "molti medici sanno parlare, ma non sanno ascoltare...". parole sante!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. eccome se conosco il calvario della diagnosi!
      i mesi precedenti ma ancora di più le settimane prima della diagnosi sono state lunghe e terribili, vivevo nell'ansia costante.
      anche io in quel periodo non stavo bene, ero stressata, depressa, dimagrita, ero anemica ( il dottore ignorando i sintomi mi aveva prescritto del ferro che però non aveva funzionato)e avevo costanti giramenti di testa.
      "caro diario" di Nanni Moretti non l'ho mai visto ma garzie di avermelo fatto presente, sicuramente lo guarderò!

      Elimina

Posta un commento

Post più popolari